MOC

My Own Creation: termine che indica una costruzione completamente inventata senza alcun collegamento con le scatole in commercio.

Il progetto di riprodurre i mezzi pubblici inizia nel 2003 quando arrivano sul mercato i primi mattoncini LEGO arancioni, all'epoca il colore più diffuso su tram e bus di Torino. La scala è 1:36, che non è una scala standard ma è quella determinata dallo scartamento del binario LEGO, pari a 37,5 mm (ovvero 5,5 mm maggiore della scala modellistica "0"). Binari e scambi sono anch'essi originali e fanno parte della serie "treni 9V", in commercio dal 1991 al 2007. Su di essi i motori captano la corrente dalle rotaie: i due binari corrispondono ai due differenti poli elettrici. Alcuni tram sono dotati di batteria e sfruttano il sistema "LEGO Power Functions", con un telecomando a infrarossi. Nel 2009 i modellini realizzati diventano tanti e si sente la necessità di avere un diorama dove ambientarli. La scelta ricade su un tratto di strada di Corso Vittorio Emanuele II a Torino, un viale caratteristico della città, dotato di binari, con la sua struttura divisa in viale centrale e controviali. Inizia così la ricostruzione di Torino, dove nel corso del tempo si sono aggiunti altri edifici, realizzati con una scala minore (compresa tra 1:70 e 1:90) rispetto a quella dei veicoli (1:36). Il primo e più famoso monumento realizzato è la Mole Antonelliana, seguita da Palazzo Madama, dalla Gran Madre e da molti altri, fino ad arrivare alla Basilica di Superga.
Ma non c'è solo Torino: altri monumenti e altri scenari cittadini sono stati realizzati in questi anni. Il primo esempio è la Gloriette (proveniente dal giardino del castello di Schönbrunn a Vienna), seguito dalla stazione della metropolitana di Candidplatz a Monaco di Baviera. Del capoluogo bavarese ci sono anche i tram e una riproduzione della Residenza oltre a un tratto di una delle vie centrali più famose, la Maximilianstrasse.